Come nasce olio Mille, olio extravergine di oliva da olivastro selvatico
L’olio extravergine d’oliva Mille Frantoi Cutrera nasce dai frutti degli arbusti selvatici di ulivo che crescono spontaneamente sulle rive di torrenti e ruscelli, a 450 metri di altitudine, nella zona dei Monti Iblei, nella zona sud orientale della Sicilia. Nelle coltivazioni, questi arbusti vengono spesso lasciati da parte perché i frutti hanno una resa bassissima di olio e non è conveniente raccoglierli. In genere, servono circa 18 chili di queste olive per poter ottenere un solo litro di olio.
L’extravergine ricchissimo di polifenoli e i suoi utilizzi
Nonostante la sua bassa resa, molire le olive da olivastro selvatico ha dei vantaggi: l’olio che si è ottiene ha un contenuto molto più alto di antiossidanti naturali rispetto agli altri oli, soprattutto di composti fenolici e vitamina E. I suoi usi infatti sono tantissimi. In cucina può essere considerato un vero e proprio nutraceutico, cioè un alimento nutritivo con proprietà salutari. Ma viene consigliato anche per usi cosmetici, per esempio come sostanza emolliente e nutritiva per la pelle con proprietà antinvecchiamento. Il suo utilizzo viene consigliato persino per i dolori reumatici e come antisettico.
La molitura di qualità
La qualità del nostro olio Mille ci viene regalata dalla natura. Ma noi la affiniamo in frantoio, grazie al nostro incessante lavoro di ricerca. Unendo studio ed esperienza, abbiamo infatti creato un sistema innovativo che permette di settare, e quindi di gestire, ogni singolo processo dell’impianto produttivo in base ad una “ricetta” (segreta) personalizzata per cultivar, provenienza e stato di maturazione. Così possiamo uniformare ed esaltare le proprietà organolettiche di ogni varietà di oliva, traendo da ciascuna solo il meglio e creando così i nostri speciali blend.
Domande frequenti su olio Mille
Che differenza c’è tra olivo e olivastro?
Viene definito olivastro l’olivo selvatico, non coltivato. Ha spesso l’aspetto di un arbusto anche se gli esemplari più vecchi possono raggiungere dimensioni enormi. Le olive sono molto piccole e le foglie sono più ottuse che acute. Queste piante crescono spontaneamente in tutte le zone in cui è presente l’ulivo. In Sicilia si trova spesso sulle rive di torrenti e ruscelli.
Come si riconosce l’olivastro selvatico da cui è prodotto olio Mille?
Il tronco di questo albero è spesso molto contorto e può presentare delle cavità. La corteccia è grigia, molto liscia quando la pianta è giovane. I rami sono tantissimi e spesso, soprattutto negli ulivi giovani, ricchi di spine. Le foglie hanno un tipo colore verde salvia.
Quali sostanze contiene l’olio Mille da olivastro selvatico?
L’olio extravergine d’oliva Mille da olivastro selvatico ha un alto contenuto di grassi monoinsaturi che lo rende benefico e protettivo per la salute. Inoltre, Mille rispetto ad altri oli, ha un più alto contenuto in steroli, tocoferoli (vitamina E), carotenoidi e polifenoli. È proprio per questo che il suo sapore risulta molto più amaro e piccante. Queste sostanze sono state ampiamente studiate dalla comunità scientifica per la loro capacità antiossidante.