Cutrera:
l'EVO siciliano, tra storia e innovazione

Produciamo uno dei migliori oli extravergine d’oliva nel cuore della Sicilia sud orientale, là dove i Monti Iblei guardano da lontano il mare e le olive maturano in un’armonia di brezze e profumi mediterranei. Là dove la saggezza contadina ha aiutato la terra a dare il meglio di sé stessa.

Il territorio che dà vita a un olio extravergine d’oliva non è solo un insieme di caratteristiche geografiche, fisiche e climatiche. È anche la sua gente, la tradizione, la cultura, tutti elementi capaci di dare carattere a un prodotto, così come fanno la terra e il sole. Il nostro olio, come la nostra storia, nasce in Sicilia, sui Monti Iblei, un territorio dove questi alberi crescono spontaneamente da millenni e che oggi dà vita a una delle DOP più celebrate al mondo. Ci troviamo nella campagna che circonda il borgo di Chiaramonte Gulfi, nel cuore del celebre barocco del Val di Noto dove la sapienza di architetti e scalpellini, nei secoli, ha reso ancora più bella una terra già fortunata. Qui, i sapori e i profumi, così come i paesaggi e i monumenti, contribuiscono a regalare un’esperienza unica e completa dei sensi. 

L'isola degli ulivi

La Sicilia è la terza regione italiana, per superficie, votata all’olivicoltura. Posta com’è, al centro del Mediterraneo, ha assorbito la cultura di tutte le civiltà che l’hanno attraversata nei secoli e che hanno lasciato segni non solo nell’arte ma anche nell’agricoltura. Inoltre, le sue peculiarità pedoclimatiche hanno dato vita a tanti habitat diversi ai quali le specie arboree, nei millenni, si sono adattate dando vita a una grande biodiversità.

I monti Iblei

Nel vasto tavolato calcareo della Sicilia sudorientale che è la nostra casa nasce la DOP Monti Iblei. Siamo nell’entroterra delle province di Siracusa e di Ragusa, tra vasti altopiani e profonde valli. Gli ulivi secolari qui predominano e si alternano ai nuovi impianti vestendo le colline insieme a carrubi, mandorli e viti. Le varietà Moresca e Tonda Iblea dominano questo territorio e producono un olio dal sapore equilibrato, ricco e saporito, intenso e persistente, con un inconfondibile sentore di pomodoro ed erba fresca.

Le cultivar siciliane

La grande passione per l’olio ci ha spinti negli anni a scoprire e approfondire la conoscenza di altri territori olivicoli e delle altre principali cultivar siciliane oltre alla Tonda Iblea e alla Moresca. Come la Nocellara etnea che veste le pendici dell’Etna e fa da cornice agli aranceti: la maturazione tardiva e il nocciolo piccolo e liscio rendono questa cultivar protagonista non solo di un ottimo olio dal fruttato medio-intenso ma anche di pregiate olive da tavola . Nella parte occidentale dell’isola, tra il golfo di Castellammare e il fiume Belice, le particolari caratteristiche pedoclimatiche e la presenza di pianure e vallate danno vita ad altre cultivar pregiate, come la Cerasuola che produce un olio ricchissimo di polifenoli e regala sensazioni di erba fresca e mandorla verde e, al confine con la provincia di Agrigento, la Nocellara del Belice che in Sicilia è l’unico esempio di monocoltura olivicola su larga scala. I grandi frutti dalla polpa croccante producono un olio dal fruttato molto intenso e con forti sensazioni di amaro e di piccante. Il Val di Mazara è infine dominato dalla Biancolilla , una cultivar molto rustica che produce un olio dal fruttato medio-leggero contraddistinto da noti aromatiche di carciofo ed erba fresca.

L'isola da conservare

La nostra linea di conserve nasce dall’amore per questa terra, per i suoi paesaggi e le sue tradizioni, i suoi borghi silenziosi e le sue campagne assolate. Nasce dai profumi della nostra infanzia e dalle feste di famiglia, dai segreti della nonna e dalla riscoperta di un passato autentico e genuino. Dal pistacchio ai capperi, dal maialino autoctono al finocchietto selvatico delle campagne iblee, ogni prodotto parla di un territorio preciso, di una biodiversità che il mondo ci invidia, di produzioni piccole e locali e di agricoltori che lavorano la terra con la stessa passione e lo stesso rispetto di una volta. Molte conserve vengono dai campi attorno ai nostri uliveti, nel cuore del Monti Iblei, un luogo magico dove la natura è ancora predominante.